Con la sua pianta rettangolare scandita dalla presenza di stalli lignei, la Sagrestia è un gioiello barocco del XVIII secolo, progettato da Giovan Battista Nauclerio e arricchito dalla volta decorata nel 1709 da Francesco Solimena.
Gioiello barocco progettato da Giovan Battista Nauclerio (1666-1739) agli inizi del XVIII secolo, la Sagrestia presenta una pianta rettangolare ed è caratterizzata dalla presenza di stalli lignei, sistemati nelle pareti laterali dell’ambiente. La volta fu decorata nel 1709 da Francesco Solimena (1657-1747): il sontuoso affresco rappresenta il Trionfo della Fede sull’eresia ad opera dell’Ordine Domenicano.
Il ballatoio pensile fu concepito da Nauclerio per accogliere le Arche Aragonesi. Nella parete di fondo è collocata la Cappella Milano, detta anche dell’Annunciazione per il dipinto attribuito a Fabrizio Santafede (1560-1634). L’elegante altare maggiore fu realizzato da Bartolomeo e Pietro Ghetti, tra il 1624 e il 1626, mentre le due pareti laterali furono affrescate da Giacomo del Pò (1654-1726) entro il primo decennio del Settecento, e presentano i ritratti di due importanti membri della famiglia Milano, svelati da raffinati angeloni in grisaille.
Le tariffe ridotte sono riservate a: gruppi di minimo 20 persone, scolaresche di ogni ordine e grado, cittadini dai 12 ai 25 anni, membri ICOM e ICCROM, possessori di Campania Artecard. All’accesso è necessario mostrare un documento valido che attesti il requisito.
