DOMA SAN DOMENICO MAGGIORE
Un’esperienza unica nel cuore del centro antico di Napoli, alla scoperta di otto secoli di Arte, Storia, Cultura e Fede.
Percorsi di visita
Arte, Cultura, Architettura, storia della moda e del costume: un affascinante viaggio in compagnia di teologi e filosofi, come san Tommaso d’Aquino, Giordano Bruno, Tommaso Campanella, dei sovrani Alfonso il Magnanimo e Ferrante d’Aragona, degli artisti quali Tino di Camaino, Raffaello, Tiziano, Caravaggio, Andrea Vaccaro, Jusepe de Ribera, Luca Giordano, Francesco Solimena, Cosimo Fanzago e molti altri.
La storia
L’attuale aspetto neogotico della basilica di San Domenico Maggiore è il risultato di un radicale
restauro di metà Ottocento. La storia del complesso però è assai più antica: rimonta al 1283, quando
Carlo II d’Angiò finanziò i lavori per un nuovo edificio ecclesiastico, che inglobò un’antica chiesa
medievale dell’VIII secolo. Da allora ebbe inizio una vicenda di trasformazioni e rifacimenti, tra
terremoti, incendi e guerre mondiali, sino alle recenti opere di restauro a tutela dello straordinario
patrimonio serbato da queste mura.